Il mio nome è Six… Sierra Six

Ryan Gosling

The Gray Man

I gemelli Russo (quelli di Capitan America per capirci) confezionano quello che probabilmente era il loro sogno fin dall’inizio: uno spy movie un po’ vecchio stile. Tradimenti, doppio gioco, vendetta, un agente super e un villain sopra le righe di quelli che si ricordano facile.

Sierra Sei è un agente black ops della CIA. Non è più utile, e peraltro fedele a un codice che poco si attanaglia ai “nuovi servizi”, quindi superfluo. Peccato che Sei non sia d’accordo e abbia delle skill molto specifiche, oltre che ottima memorie per chi gli fa uno sgarbo.

A cavallo tra Io Vi Troverò e Shooter, con la giusta “bondagine” e qualche maccosa di troppo, The Grey Man è un action con il piede giù sul gas che intrattiene alla grande, soprattutto grazie all’antagonista, Lloyd Hansen, che con un nome così e un look alla Freddie Mercury, del tutto fuori dal tempo, è lo psicopatico ideale da contrapporre.

Lo streaming sacrifica decisamente troppo un film che può -e dovrebbe- essere visto anche su grande schermo.

Quando il tuono arriva prima del fulmine

Natalie Portman – Chris Hemsworth

Thor – Love and Thunder

Ci sarebbe stata bene Thunderstrike degli AC/DC, ma il nuovo Thor è guidato dalla carica fortissima dei Guns ‘n’ Roses, sempre e comunque. Non ci sarebbe stato bene, invece, nessun altro regista: Taika Waititi ha capito tutto ed ha fatto un film, una commedia a dire il vero, con tutto il fascino dei supereroi, con la spavalda cialtroneria degli anni 80 e con un pizzico di cuore.

Questo è uno di quei film Marvel che non finiscono nel frullatore di immagini per le quali non ti ricordi nemmeno dove le hai viste, nella squallida normalizzazione di un prodotto confezionato senz’anima per le grandi masse vocianti, questo è uno di quelli che ti rivedi, perché ti diverti e perché ha almeno 2-3 momenti da antologia.

Della storia frega nulla a nessuno e nemmeno vogliamo rovinarvi le sorprese, sappiate che ci sono due capre giganti (grazie Simonson), 2 “Thor” (no, non è Beta Ray Bill il secondo), Zeus e un altro vasto pantheon e Christian Bale che fa Batman, no scusate, fa un tizio pelato che parla come Batman.

Comunque il film varrebbe la pena anche solo per lo spettacolo teatrale messo su da Matt Damon!